Il progetto Paesaggio Valle di Lodano è un'azione di valorizzazione del territorio eseguita dal 2011 al 2015 nei settori: Beni culturali e storia, Natura e agricoltura e Svago e turismo. Esso ha lo scopo di creare un valore aggiunto nel contesto della Riserva forestale della Valle di Lodano.

Obiettivi

Visti i notevoli contenuti paesaggistici presenti nella Valle di Lodano, il Patriziato ha deciso di elaborare, con mandato allo studio di ingegneria forestale e consulenza ambientale Gecos sagl, un programma di valorizzazione del territorio, volto a salvaguardare e gestire questi contenuti ubicati principalmente all’esterno dell’area di protezione prevista dalla Riserva forestale. Attraverso il recupero di vari manufatti come cascine, stalle o piccoli fienili, nonché la rivalorizzazione di muri a secco e scalinate in pietra, boschi pascolati e paludi, il paesaggio culturale (Kulturlandschaft) riacquista il suo aspetto originale e contribuisce in maniera importante alla creazione di un prodotto turistico “ecomuseale” completo, dove la tutela della natura possa vivere in perfetta armonia con le attività estensive dell’uomo e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico. 

Va notato che i progetti già realizzati nel passato all’interno dell’area di studio della riserva rappresentano oggi degli importanti tasselli, che si inseriscono ora in modo naturale in un disegno-progetto globale per la Valle di Lodano.

Infine, è importante sottolineare come il programma di valorizzazione del territorio sia il prolungamento naturale del progetto Riserva forestale, che permetterà di offrire dal punto di vista turistico-ricreativo un valore aggiunto sicuramente determinante per l’attrattività della valle, anche nello spirito dei moderni strumenti di management territoriale.

Lo scopo principale del progetto è la tutela e la valorizzazione del paesaggio rurale, culturale e naturale della Valle di Lodano, grazie ad alcune misure complementari alla recente istituzione della Riserva forestale, cercando nel contempo di dar vita ad opportunità di lavoro legate al turismo locale e di creare degli stimoli per la vita sociale di Lodano.

Misure operative

Le proposte operative legate alla valorizzazione del territorio della Valle di Lodano realizzate dal 2011 al 2015, sono riassunte qui di seguito:

Settore beni culturali e storia
  • BC1: Restauro conservativo degli edifici rurali in località Alpe Pii
  • BC2: Restauro conservativo dei piccoli cascinali per la raccolta del fieno di bosco in località Al Sass
  • BC3: Restauro conservativo dei muri a secco e delle scalinate in sasso lungo i sentieri della Riserva forestale
  • BC4: Ricerca storica sullo sfruttamento delle foreste della Valle di Lodano (in collaborazione con APAV)
  • BC5: Sistemazione conservativa di edifici rurali sugli alpi della Valle di Lodano
Settore natura e agricoltura
  • NA1: Gestione boschi pascolati e recupero pascoli della Valle di Lodano con criteri naturalistici e paesaggistici
  • NA2: Recupero della selva di rovere in località Erta (sospesa)
  • NA3: Valorizzazione del laghetto in località Alpe Pii
  • NA4: Ricerca scientifica del CNVM sulle componenti naturalistiche della Valle di Lodano
Settore svago e turismo
  • ST1: Elaborazione del materiale informativo, divulgativo e della segnaletica
  • ST2: Valorizzazione dei punti panoramici lungo il sentiero della Riserva forestale

Finanziatori

La realizzazione del progetto Paesaggio Valle di Lodano è stato possibile grazie al prezioso sostegno finanziario di vari enti e fondazioni. Qui di seguito riportiamo l'elenco completo dei finanziatori che ringraziamo per l'interesse dimostrato nei confronti del progetto:

  • Fondo svizzero per il paesaggio
  • Schweizer Patenschaft für Berggemeinden
  • Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio
  • Binding Stiftung
  • Göhner Stiftung
  • Migros Hilfsfonds
  • Fondo aiuto patriziale
  • Sezione forestale
  • Ufficio natura e paesaggio
  • Ente Regionale per lo Sviluppo Locarnese e Vallemaggia
  • Vallemaggia Turismo
  • Associazione per la protezione del patrimonio artistico e architettonico di Valmaggia (APAV)
  • Centro Natura Vallemaggia (CNVM)
  • Comune di Maggia
  • Fondazione Vallemaggia

Si ringraziano pure:

  • Protezione civile Locarnese e Vallemaggia
  • Museo cantonale di storia naturale (MCSN)
  • Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL)
  • Museo di Valmaggia
  • I numerosi volontari che hanno collaborato alla realizzazione del progetto (4360 ore di lavoro)